LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Franca Colozzo
Fathers Day - A mio Padre - To my Father

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarā subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarā letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarā inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo pių veloce per commentare č quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, č possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, č possibile che tu abbia giā impostato tale servizio: [ autenticati ]

https://alessandria.today/2022/03/19/fathers-day/

 

Father's Day -  Honors fathers and fatherhood

 

To my Father 


Father, it will be the evening or melancholy
for the light rain that falls,
of your stories about the German prison
now it occurs to me ...


Harsh and concise like memory
sad with anguish and bitterness.
Now I understand ... And the time
that has passed since your death,
over thirty years,
covers me with a veil of sadness.


Pain is etched in my memory,
of your ache only a  faint wail
comes to me from far away:
silent a song tightens
appearances of men in vain.


Now that's a fistful of bones
you are in the urn,
I cry over your ashes,
I think of the cross
that I placed on yourself,
when your body
was lowered into the ditch.


Life now appears unhappy to me
now that I no longer hear your words.
Only prayers in my desolate mind,
just a sad voice now remains.


Translated by Franca Colozzo

 

 

 

 

 Franca Colozzo - 03/12/2022 22:47:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Grazie Annalisa, il tuo commento supera ogni soglia di dolore e si eleva in alto, in uno spazio-tempo che va al di lā delle nostre umane miserie. Questo tuo bel commento onora la memoria, non solo di mio padre, ma di tutti coloro che hanno combattuto per un ideale, spesso non comprensibile a posteriori, ma che riassume un’epoca con i suoi comportamenti, miti e sofferenze.
La guerra non deve mai indurci ad una scelta di campo, ma a rafforzare in noi l’idea di pace, bandiera bianca, senza orpelli di sorta.
Con affetto e simpatia, ti auguro un felice fine settimana.

 Annalisa Scialpi - 03/12/2022 21:45:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]



Gli avi, anche quelli che, come tuo padre, sono
al di lā della grande soglia, sono sempre con noi e
in un certo senso, sono noi. Esistono vincoli di
’fedeltā inconscia’ che ci portano a prenderci il
loro dolore. Ma, se vediamo gli avi come ’compito’, allora
tutto cambia. Tutti i totalitarismi si fondano sul
dualismo netto bene/male e sull’idea che esista un nemico.
Il poeta č giā oltre, perchč usa le armi della Bellezza
e adempie il compito, che i nostri avi non riuscirono
a realizzare, per circostanze anche molto dure. Come č accaduto
a tuo padre.

Riflettere sul compito che loro ci hanno donato, lasciando
andare gli obblighi inconsci d’amore č un vero passo verso
la libertā e il compimento del proprio destino.
Grazie Franca.

 Franca Colozzo - 03/07/2022 19:49:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Grazie mille, Rosario, per la tua visita. Sė, č vero, trapela da questa mia poesia un’inevitabile tristezza dal momento che la prigionia tedesca, di cui mio padre aborriva parlare, ha recato con sé uno strascico di dolore. Le memorie di tanto abominio ora sono incorniciate in una targa e racchiuse nella medaglia al valore militare che, dopo anni di ricerche, sono riuscita a fargli avere dal Presidente della Repubblica, ma solo a trent’anni dalla sua morte.
La vera desolazione č che nulla ci ha insegnato la seconda guerra mondiale. Corta č la memoria umana e breve battito di ali, la Storia.

 Bocchino Rosario - 01/07/2022 18:02:00 [ leggi altri commenti di Bocchino Rosario » ]

quanta ispirata propensione e viscerale affiliazione si respirano in questa tua poesia, un dire struggente e lieve, graffi di memoria che arrivano e scalfiscono in profonditā.
Chiusa da brividi, assolutamente da incorniciare

 Franca Colozzo - 23/03/2022 18:57:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Grazie Salvatore e Vincenzo, del vostro gradito passaggio. In veritā, č una poesia scritta tempo addietro per la ricorrenza del Giorno della Memoria. In occasione della Festa del Papā, l’ho pubblicata anche su alcune riviste letterarie nazionali ed internazionali, come ATUNIS e News Alessandria Today, su cui scrivo. Mi sembrava quasi doveroso lasciare una traccia di memoria sparsa qua e lā.
La precedente versione ha avuto oltre 2.700 visualizzazioni ma, al di lā dei numeri, mi importava soprattutto rinnovare il ricordo affettivo ed il retaggio storico che dovrebbe sempre essere vivo in noi, poeti e Vestali del fuoco eterno della Storia.

 Vincenzo Corsaro - 21/03/2022 18:24:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Quante volte abbiamo desiderato poter tornare indietro nel tempo e non fare certe cose che avevano recato dolore ai nostri genitori, almeno parlo per me. Il papā, e anche la mamma, son sempre ben vivi nei nostri cuori, perché č quello il loro posto e non una tomba qualsiasi, lė ci sono solo un mucchio di ossa. Penso che chiunque di noi abbia dedicato una poesia al proprio papā e nella mia ultima per lui ho scritto che nella mia prossima vita voglio ancora lui come papā.
Mi ha molto commosso la tua dedica dove l’amore per il papā č come un fiore perenne. Ciao Franca, una buona serata :)

 Salvatore Pizzo - 20/03/2022 02:10:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Molto sentita per quanto ancor dolente.
Un abbraccio

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrā data la possibilitā all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignitā dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarā tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrā essere anche negativo ma non dovrā entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno puō sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarā memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrā essere messo a disposizione dell'autoritā giudiziaria.